Nella sua produzione poetica, Yogesh Patel non ha mai avuto timori
nel mostrarci gli aspetti più duri dell’esperienza dell’immigrato, in
specie: la difficoltà di essere accettati e di trovare un senso di
appartenenza. Il suo approccio spicca nella poesia contemporanea;
laddove altri autori tentano di mascherare quella sofferenza, o di
trattarla per allusioni, Patel la pone in primo piano e al centro, così
che risulti ineludibile e debba essere affrontata. (Traduzione a cura di
Angela D’Ambra)
Commento di Rishi Dastidar
(Pubblicato su Residenze Poetiche nella traduzione di Matteo Galluzzo)
I siti web dell’autore sono:
www.patelyogesh.co.uk e www.skylarkpublications.co.uk
In copertina:
Audrey Margeridon, artiste de l’imaginaire
“Qui sera le plus rapide?”, 2019, Olio su tela.
https://www.audreymargeridon.com/
Distribuzione libri ultime novità dell'editore
mercoledì 29 marzo 2023
The Rapids - Le rapide di Yogesh Patel
venerdì 24 marzo 2023
Per esempio, un Uomo di Pierfrancesco Gatto
La poesia di Pierfrancesco Gatto è, a mio avviso, più che
un'esperienza di lettura, un'esperienza sensoriale. Leggendo, ci si
rende conto che il tentativo di comprendere praticamente i contenuti di
questi scritti, porterebbe ad una snaturazione degli stessi, proprio
perché ricchi di una espressività inspiegabile. Temi ricorrenti si
ritrovano nella descrizione di paesaggi e luoghi del nostro Sud, come il
mare e la stessa Copertino, paese in cui vive lo scrittore. Si nota,
inoltre, una ricorrente inquietudine che salta fra la decadente
materialità corporea e la ricerca di un benessere esistenziale che sia
oltre... Oltre cosa? Forse è proprio questa la ricerca costante che
Pierfrancesco racconta con la sua poesia: credo che voglia ricercare
solo la leggerezza, quella essenziale dell'essere, che vada oltre il
peso del corpo, oltre il pensiero della vita, oltre l'imbarazzante,
giornaliero sfiorare della morte, in ogni sua forma; oltre
l'annichilimento delle tradizioni, oltre il volere, oltre Dio.
(dall’introduzione di Maurizio Leo)
L’immagine in copertina è stata realizzata da Giada Rosafio per la raccolta di versi di Pierfrancesco Gatto
martedì 7 marzo 2023
Costruire un cubo di carta in solitudine: Poesie scelte di Jon Andión
JON ANDIÓN (Madrid, 1984) è nato in una famiglia profondamente
legata alla cultura, appassionandosi alla musica, alla letteratura e
all'arte fin da bambino. Figlio di un cantautore ha studiato al Lycée
Français di Madrid e ha conseguito le lauree in Giurisprudenza e in
Scienze Politiche e dell'Amministrazione presso l'Università Carlos III
di Madrid. Ha vissuto a Roma, dove ha studiato legge e lavorato nel
mondo dell'arte per l'ufficio mecenatismo dei Musei Vaticani, oltre che a
Los Angeles, in California, dove ha conseguito un Master in Diritto
dello Spettacolo e Business presso la University of Southern California
lavorando anche come consulente in materia di cinema e musica. È
poliglotta e musicista. Attualmente lavora in una società di produzione
audiovisiva di Madrid. Ha pubblicato "Palabras Invisibles" (Huerga &
Fierro Editores, Spagna, 2011), "Soñar" (Huerga & Fierro Editores,
Spagna, 2014), "Entre Cosas Salvajes" (Ediciones Perro Azul, Costa Rica,
2015),"La Mirada Abierta" (Casa de Poesía, Costa Rica, 2017), "El
Sonido del Vigía" (Huerga & Fierro Editores, 2018) e "El Calor
Oculto de las Cosas Rotas" (El Rayo Azul. Huerga & Fierro Editores,
2023). Dal 2012 partecipa anche a incontri letterari e festival di
poesia, sia a livello nazionale che internazionale, come Cosmopoetica e
il Festival Internazionale di Poesia della Costa Rica, e sue poesie sono
pubblicate su riviste letterarie come Barcarola
Immagine di copertina: “Composition” di Liubov Popova
Poesie tradotte in italiano da Jon Andión
Revisione dei testi a cura di Laura Garavaglia
lunedì 6 marzo 2023
Pietra Rotta di José Ramón Ripoll
“Tutto è desolazione tra la bruma // che sfuma il pellegrino nel
paesaggio dell’essere e il non essere,// però ha già udito l’origine nel
tuo centro // e ha citato il tuo nome, pietra rotta” (José Ramón
Ripoll)
José Ramón Ripoll (Cadice, 1952), poeta, scrittore e
musicografo, ha svolto un'ampia opera di divulgazione musicale e
letteraria attraverso la radiofonia spagnola, le università e diversi
media specializzati. Dalla sua fondazione nel 1991, è direttore di
RevistAtlántica de poesía, una pubblicazione dedicata alla promozione
della poesia iberoamericana e internazionale. È autore di diversi libri
di poesie, tra cui La Tauromaquia (1979), Sermón de la barbarie (1981),
El humo de los barcos (Visor, Madrid, 1983), Las sílabas ocultas
(Renacimiento, Siviglia, 1991) e Niebla y confín (Visor, Madrid, 2000),
Hoy es niebla (Visor, Madrid, 2002), Estragos de la guerra (Editores del
Centro de Arte Moderno, Madrid, 2011), Piedra rota (Tusquets,
Barcellona, 2013) e La lengua de los otros (Visor, Madrid, 2017).
Diverse antologie della sua poesia sono state pubblicate in Colombia,
Messico e Spagna, quest'ultima con il titolo La sombra de nombrar
(Renacimiento, Siviglia, 2020). Ha inoltre pubblicato numerosi articoli,
saggi e monografie letterarie e musicali, molti dei quali dedicati allo
studio del rapporto tra musica e poesia, tra i quali: Variaciones sobre
una palabra; Cantar del agua; El son de las palabras; Poesía en música.
Immagine di copertina: Piedralma @ Juliana Serri
Traduzione di Gianni Darconza