Antonio Russo è nato a Tricase il 7 marzo 1970 e risiede a Maglie,
in provincia di Lecce. Impiegato statale di professione, è esperto in
ascolto e sostegno alle vittime di violenza. Dopo aver conseguito il
diploma di perito elettronico, Antonio Russo, il 24 giugno 2017 ha
ricevuto honoris causa la laurea in Scienze Sociali dall’Accademia Santa
Fides per poi conseguire il titolo di dottore in Scienze politiche e
relazioni internazionali presso l’Università Niccolò Cusano presso la
quale ha conseguito il Master di I livello in “Criminologia e Sicurezza
temporanea. Un ulteriore titolo di studio e formazione è stato
conseguito nel maggio 2020 con il Master accademico di I livello in
“Socio-counselling nutrizionale, approccio olistico per esperti sociali
della nutrizione consapevole” il quale è stato rilasciato
dall’Associazione Sociologi Italiani. Antonio Russo ha ricevuto un
attestato di competenza in “Analisi e crimini violenti” ed è stato
encomiato con la certificazione dell’Accreditation Training “Criminal
Profiling Stalking e Femminicidio”. Autore dei libri “Stop allo
Stalking... Come difendersi” (2017); “Stalking – La Gabbia” edito da
IQdB Edizioni (2018); “Stalking: sconfiggerlo si può” edito IQdB
Edizioni (2019). Ha ricevuto ben quattordici menzioni e premialità
nazionali ed internazionali tra le quali quella del Panorama
Internationale Litterature per il quale si è classificato unico
vincitore italiano. Ha, altresì, ricevuto il Premio Mondiale per la
non-violenza al Golden di Galatea 2022. Moltissimi sono i riconoscimenti
per il suo impegno sociale.
In copertina: Senza via d’uscita, un’opera di Paola Scialpi
Distribuzione libri ultime novità dell'editore
sabato 18 febbraio 2023
STALKING: Storie di un crimine ordinario di Antonio Russo
domenica 5 febbraio 2023
Lirica Oscura di Mario Contino
Una lirica irriverente ma non potrebbe essere diversamente poiché
rappresenta lo specchio vivo di un’intelligenza solitaria, tutta protesa
verso una ricerca di simboli e significati che non stanno nella
superficie dei fenomeni ma che scava con unghie dure sotto le apparenze.
Vengono così a sgretolarsi marmoree certezze, vengono ad aprirsi
occulti varchi dimensionali che palesano con inusitato pragmatismo i
recessi più profondi e misteriosi della realtà. (dalla prefazione di
Ciliberti Galliano)
È un lavoro completamente diverso e nuovo
quello dell’autore Mario Contino che con la sua “lirica oscura”,
scritta durante il periodo di isolamento causa Covid 19, accompagna il
lettore in un viaggio nei meandri più silenziosi e nascosti del suo
animo. È lui questa volta a scendere in campo e a mettersi in
discussione mettendo nero su bianco le emozioni più dure che come in una
pentola a pressione esplodono sotto forma di parole forti e lontane dal
linguaggio composto e quasi didattico a cui siamo abituati. (dalla post
fazione di Carbonara Pierangela)