lunedì 26 maggio 2025

SOGLIE: Recensioni formato francobollo (2012-2024) di Franco Manzoni

Un viaggio tra i versi della poesia contemporanea in compagnia di 300 nomi e 100 case editrici, da Interlinea a Marcos y Marcos, da La Vita Felice a Moretti & Vitali, passando per piccole realtà coraggiose come Prova d’Autore, Aragno, Puntoacapo, Corsiero, Edizioni Il Foglio, Book Editore e molte altre. Un vero atlante della poesia italiana (e non solo) del nuovo millennio


Franco Manzoni è nato a Milano il 3 maggio 1957. Dopo la laurea in Lettere classiche con una tesi in Storia greca, fondò nel 1984 e fu direttore responsabile della rivista di poesia e cultura Schema. Giornalista, è una firma da quarant’anni del Corriere della Sera in cronaca e in cultura. Sul domenicale la Lettura dal 2012 tiene la mini rubrica di segnalazioni critiche Soglie, confluite nel presente volume. Traduttore dal greco e dal latino, epigrafista, critico letterario, drammaturgo, docente di grammatica e letteratura dialettale milanese, è stato autore di programmi Rai, consulente della Triennale di Milano e della Società Umanitaria. Ha pubblicato numerose sillogi poetiche, tra cui ricordiamo Esausto amore, Totò, Verso la seta, Faccina, Figlio del padre, in fervida assenza. Sono uscite, inoltre, le raccolte En sombre de grito – In ombra di grido (Madrid, a cura di Emilio Coco) e Înger de sânge – Angelo di sangue (Bucarest, a cura di Eliza Macadan). Per sua scelta non ha mai partecipato ad alcun premio letterario.

Prefazione di Roberto Pazzi
Postfazione di Antonio Carlo Ponti

Collana Dissensi a cura di Donato Di Poce 





mercoledì 21 maggio 2025

PUDORI di Ritanna Attanasi

La scrittura di Ritanna Attanasi è una costante rivelazione di quello che si cela sotto la superficie dei concetti, delle opinioni, delle convinzioni, delle esperienze, delle certezze. Sotto la crosta delle parole che pronunciamo. Custodite nell’abisso protetto dall’onda. Protette dalla memoria, che seppellisce e disseppellisce ad ogni verso, ad ogni parola. Qui la memoria è un tempo che si restringe e si dilata, che invade e si ritira, che si impone, ostinatamente, e che fa da sfondo all’espressione. La memoria è la condizione che genera il confronto tra le circostanze e le situazioni, che innesca domande. Perché questa è una scrittura tramata di domande che spesso– quasi sempre – rimangono senza risposte, ed è l’assenza di risposte che genera la ricerca della verità: di una verità plurale,composita, complessa, che si trasforma in relazione alla stagione dell’esistenza
(dalla prefazione di Antonio Errico)


In copertina: ‘‘Calla’’ di Ana Trigo
Illustrazioni di Rodrigo García Cañas


mercoledì 14 maggio 2025

STRANI GIORNI: OLTRE L’ALGORITMO. L’UMANITÀ AL CENTRO

 La raccolta di testi poetici che compone quest’antologia ha natura eterogenea. Altro non ci si potrebbe aspettare, visto il taglio che si è deciso di dare alla XV edizione di Europa in Versi: “Strani giorni. Oltre l’algoritmo: l’umanità al centro”. La poesia ha il potere di avvicinare questioni diverse e la luce che emana tocca indistintamente tutte le superfici che incontra. Soprattutto, è esperienza viva ed esperimento continuo e per questa ragione la pratica della scrittura poetica riguarda anche uno strumento di recente diffusione su larga scala, l’Intelligenza Artificiale


a cura di Riccardo Valsecchi

I poeti partecipanti
Alexandra Nicod, Houssein Habasch, Lily Michaelides, Andrea Tavernati, Bruno Galluccio, Gianni Darconza, Isabella Leardini, Pietro Berra, Stefano Donno, Basilio Rodriguez Cañada,
Vincitori, finalisti e selezionati del X Concorso di Poesia Europa in Versi e in Prosa – Sezione Poesia Inedita
Filippo Ticozzi, Eleonora Rimolo, Alfredo Rienzi, Maria Elena Blanco, Antonella Caggiano, Davide Castiglione, Lorenzo Foltran, Giovanna Miceli, Mario Mottolese, Massimo Paladini, Matilde Tortora

domenica 4 maggio 2025

La memoria delle piccole cose di Nadeia De Gasperis

 “Stamattina ho incrociato una coppia di ragazzi, miei coetanei, suppongo. Pioveva. Ridevano di complicità. Lui ha inarcato il braccio in quel gesto universale, dal linguaggio ecumenico, che sta a dire «vieni qui» e lei ha trovato riparo sul petto di lui, nel punto dove puoi sentire il respiro dell’universo intero. In quel gesto, non si è schermata dalla pioggia, ma da tutte le sciagure della terra."


Nadeia De Gasperis è nata a Sora il 10 agosto del 1977. Si è laureata alla facoltà di Scienze Ambientali presso l’Università degli studi dell’Aquila. Dal 2009 ha iniziato la collaborazione con il progetto fotografico Rearviewmirror, un magazine di reportage documentaristico edito da Postcart. Ha collaborato alla cura dei testi e dell’archivio. Dal dicembre 2018 collabora con RVM Hub Magazine. Dal 2014 ha collaborato con UNOETRE.IT, giornale online di politica, società, cultura del quale è stata vicedirettrice dal 2018 al 2021. Ha pubblicato Il Giardino di Gezi e altri racconti con Aurora edizioni nel 2017.




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